Sono arrivati a 4,6 milioni gli italiani all’estero, secondo il X Rapporto sugli Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Solo nel 2014 più di 100 mila italiani hanno lasciato l’Italia, un terzo con livello di istruzione medio-alto. Per mons. Giancarlo Perego, direttore generale di Migrantes, non è positivo per il superamento della crisi nel nostro Paese che i giovani istruiti lascino l’Italia e portino le loro competenze altrove: “Per tornare a crescere – afferma Perego – abbiamo bisogno sia degli immigrati, sia dei nostri giovani istruiti”. Il direttore della Fondazione Migrantes commenta anche i dati dell’Oim sulle 3000 persone morte nel Mediterraneo solo dall’inizio del 2015: senza Mare Nostrum le vittime sono aumentate e poi non si può pensare di fermare i profughi se non si risolvono le situazioni di conflitto.
Intervista di Federica Margaritora:
Potrebbe anche interessarti
Maltempo: treni Unitalsi rientrati da Lourdes con oltre un giorno di ritardo
Medio Oriente, Patriarca Gerusalemme: “Violenze in Terra Santa frutto di 66 anni d’occupazione”.
Sinodo: continua dialogo sul ‘discernimento della vita familiare’. La testimonianza di don Saulo Scarabattoli
Sinodo: fragilità e fallimento famiglia, ecco la testimonianza concreta di un parroco sinodale
