Brexit, Sassoli:  “Danno Cameron alla Gb incalcolabile e permanente”

Il vicepresidente del Parlamento Europeo a inBlu Radio: “Gb ha fatto cattivo affare. Scelta scellerata”

sassoliRoma, 28 giugno 2016 – “Il danno del primo ministro britannico, David Cameron, al suo Paese è incalcolabile e permanente perché la vita di quei cittadini non avrà più un’assicurazione garantita dall’Unione europea con il mercato comune. Hanno fatto veramente un cattivo affare”. Lo ha detto il vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli (Pd), in un’intervista a inBlu Radio, network delle radio cattoliche italiane, commentando l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea.
“Questa ferita per noi europeisti – ha aggiunto Sassoli – rimarrà aperta fino a quando non verrà risanata. La Gran Bretagna bisogna considerarla come un pezzo importante del mosaico europeo. Non vogliamo fare la guerra a nessuno, vogliamo che ci sia un negoziato rapido senza incertezze ma vogliamo anche che i cittadini britannici siano nelle condizioni di capire quanto è favorevole stare nell’Unione europea. Dovrebbero inoltre ripensare a questa scelta scellerata e un domani prendere una decisione profondamente diversa”.
“Vogliamo che ognuno – ha sottolineato Sassoli – sia nella condizione di porre sul piatto i propri interessi e consentire un domani a quel cittadino della campagna britannica di capire che ha fatto un cattivo affare perché da domani non avrà più i contributi per la politica agricola e forse dovrà anche cambiare lavoro. La demagogia spesso ti fa immaginare un mondo che non c’è”.

 

David Sassoli vicepresidente del Parlamento Europeo ospite questa mattina di piazza inBlu con Chiara Placenti.