Buona la prima – Al MAXXI di Roma la mostra ‘Nome in codice Caesar, detenuti siriani vittime di tortura’

Giovedì 6 ottobre alle 18.13

Giovedì 6 ottobre, a Buona la prima, alle 18.13 su inBlu:

La prima pagina di Corriere.it, il sito online del Corriere della Sera; Alfio Sciacca, caporedattore

La prima pagina de Il Mattino di Padova; Paolo Baron, capo della cronaca

Siria – Io, numero 1858,  sopravvissuto alle torture nelle carceri di Assad. Il racconto di Mazen Alhummada, a Roma per la mostra al Maxxi ‘Nome in codice Caesar, detenuti siriani vittime di tortura’

Magro. Scavato in volto. Dimostra meno dei suoi 40 anni. Mazen Alhummada, originario di Dei El Zor, nell’est della Siria, è stato arrestato 3 volte, tra il 2011 e il 2012, all’inizio delle manifestazioni pacifiche contro il regime di Bashar Al Assad. L’ultima volta, mentre portava latte in polvere per i bambini nel sobborgo damasceno di Daraa, culla della rivoluzione non violenta, è stata quella definitiva. Un anno e sette mesi da un carcere all’altro subendo torture efferate. Mentre parla con noi mima le sevizie subite.