Una nuova settimana insieme a inBlu Radio

Domenica pomeriggio il Papa riprende le visite alle parrocchie romane, sospese durante l’Anno Santo della Misericordia, con un incontro particolare. Francesco sarà infatti nella comunità parrocchiale  di Santa Maria a Setteville, dove riserverà una attenzione particolare al viceparroco, immobilizzato ormai dalla Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, a cui i giovani che seguiva sono tanto legati da garantirgli un’assistenza continua. Di questo si parlerà in Ecclesia, il quotidiano d’informazione religiosa di InBlu, che sabato darà voce anche alla mamma di uno dei bimbi nati dopo la scossa di terremoto del 24 agosto scorso nel Centro Italia e che saranno battezzati da Francesco, a Santa Marta, sabato 14 gennaio. Mentre, dopo i significativi gesti di ecumenismo posti nei mesi scorsi, c’è attesa per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che comincia come ogni anno il 18 gennaio, mercoledì, in coincidenza con la settimanale catechesi del Papa, percorso dedicato in questo tempo alla speranza cristiana.

 

Attualità

Sul fronte mediterraneo, europeo ed internazionale resta sempre in primo piano il fenomeno epocale dei flussi migratori. Tra mille problemi organizzativi e di gestione, l’Italia ha salvato in questi ultimi mesi dalla morte in mare decine di migliaia di persone. Ma l’Europa continua ad essere incerta sulle politiche di redistribuzione  e inserimento sociale di queste persone, queste famiglie che fuggono da guerre e povertà. E proprio in questi giorni la Chiesa italiana ha sottoscritto un protocollo col ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale per aprire un corridoio umanitario – diretto e sicuro – con l’Etiopia, in modo da salvare centinaia di profughi eritrei, somali e sud-sudanesi. In rappresentanza dei vescovi italiani, presente alla firma dell’accordo il segretario generale della Conferenza episcopale italiana, monsignor Nunzio Galantino. Marino Galdiero l’ha intervistato (ascolta l’audio)

 

Lo sport

Nel programma in onda sabato 14 gennaio, tra le 7.05 e le 9, Ugo Scali ci propone la consueta “colazione” d’apertura, insieme con la campionessa paralimpica Giusy Versace. Si parlerà poi della nascita del movimento paralimpico in Italia, con Antonella Patete che ha curato il sito “Memoria Paralimpica”. In occasione della Giornata mondiale del Migrante e del rifugiato di domenica 15 gennaio, racconteremo con lo scrittore Marco Peroni la storia di alcuni giovani africani che giocano in squadre di calcio in Piemonte. Tra gli altri ospiti della trasmissione, per lo sci alpino avremo Mario Cotelli, già commissario tecnico della mitica Valanga Azzurra anni Settanta. Con noi ci sarà anche il direttore di Sciare Magazine, Marco Di Marco . Invece, col vicedirettore della Gazzetta dello Sport, Umberto Zapelloni, commenteremo l’allargamento a 48 squadre della fase finale dei Mondiali di calcio, a partire dal torneo del 2026. Il disco del fine settimana ci sarà consigliato da Gigio Rancilio , giornalista di Avvenire. Tra gli altri temi in primo piano: basket, volley e tennis.

Argomenti che, insieme al punto sul campionato di calcio di Serie A, ritroveremo poi in rilievo nei programmi sportivi del lunedì ( al mattino dalle 9 alle 10. E poi il Pomeriggio InBlu, dalle 15 alle 17)

Buongiorno e  Piazza InBlu

Nei due programmi curati e condotti da Chiara Placenti (ogni giorno, tranne il sabato, dalle 7.05 e alle 10) sempre in primo piano i principali fatti della cronaca italiana ed internazionale, raccontati ed analizzati insieme ad esperti e protagonisti delle diverse vicende. Introdotti da un’ampia pagina di rassegna stampa, per illustrare agli ascoltatori quali temi e quali notizie mettano ogni giorno in risalto i quotidiani.

Mattinata InBlu

La settimana di Mattinata InBlu comincia con una bella iniziativa. Si chiama “La radio nello zaino”, progetto scolastico ideato da Michele D’Ignazio , che consiste nel fare radio all’interno di un’aula scolastica. Protagonisti  i bambini della quinta elementare della scuola primaria “Lydia Plastina Pizzuti” di Cosenza. Martedì 17 gennaio, sfoglieremo con l’autore l’ultimo libro di Luca Ricci, la bella raccolta di racconti dal titolo “I difetti fondamentali” (Rizzoli). Il mercoledì vede protagonisti come sempre suor Roberta Vinerba e Dante Cerati con la sua rubrica musicale “Dagli ’80 ai 2000”. Il grande teatro, con “Afghanistan” (in scena al Teatro Elfo Puccini di Milano), protagonista nella puntata di giovedì 19 gennaio. Venerdì, infine, puntata dedicata ai viaggi e agli appuntamenti per il week-end. Come sempre, a dirigere l’orchestra di ospiti e notizie, dalle 10 a mezzogiorno, ci saranno Max Occhiato e Daniela Lami.

Pomeriggio InBlu

Nel programma condotto ogni giorno da Raffaella Frullone e Marco Parce (da martedì a venerdì, dalle 15 alle 17) Sempre in primo piano musica, informazione e attualità. Ci avvicineremo all’appuntamento con il 67esimo Festival di Sanremo, seguiremo la giornata di insediamento del neo-eletto presidente americano, Donald Trump, venerdì 20 gennaio e poi racconteremo e approfondiremo con ospiti le ultime notizie di politica e  società, con uno occhio sempre fisso sull’inverno e il maltempo che stanno colpendo in modo pesante l’Italia e flagellando anche le popolazioni colpite dal sisma dello scorso agosto nel Centro del nostro Paese.

Ecclesia la domenica

Nel programma curato da Antonella Mazza Teruel, in onda domenica 15 gennaio alle 9, focus sulla Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato in programma proprio il 15 gennaio, sul tema “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”. Andiamo in Lombardia, dove quest’anno si svolgono le manifestazioni principali ed entriamo nella parrocchia di Sant’Arialdo di Baranzate, alle porte di Milano, “centro del mondo” per la diversità di etnie. Ci spostiamo poi oltre frontiera a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, nella chiesa di Santa Maria  che conta il più alto numero di parrocchiani stranieri al mondo. Ma parliamo anche del delicato tema dell’utero in affitto, presentiamo il Parco internazionale dei Saperi in Sicilia e iniziamo ad ascoltare l’oratorio “La Creazione”, del compositore tedesco Franz Joseph Haydn.

 

 

 

 

Il portone di bronzo

Si parla di una novità nell’ Osservatore Romano nella puntata settimanale del Portone di bronzo, in onda domenica 15 gennaio, alle 19.50. Rita Salerno ci porta a conoscere la nuova edizione settimanale del giornale del Papa, che esce con una rinnovata veste grafica e contenuti inediti. A fare da guida saranno monsignor Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato vaticana, da cui dipende la linea editoriale della testata, e il direttore dell’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian.

 

Atlante

Il Niger crocevia di migranti al centro della puntata di Atlante che andrà in onda domenica 15 gennaio, alle 14.20. Il Paese dell’Africa occidentale, il più povero al mondo e porta di transito dei profughi verso la Libia, è divenuto partner privilegiato dell’Italia e dell’Europa nel contrasto all’emigrazione illegale. Giorgia Bresciani cerca dunque di capire e di illustrare agli ascoltatori quale sia la situazione in questo momento in Niger con l’aiuto di padre Mauro Armanino, missionario della Società delle Missioni Africane da cinque anni nella capitale Niamey, del giornalista freelance Giacomo Zandonini, esperto di migrazioni, e di Massimo Salvadori, responsabile Area West Africa del Coopi.

 

 

 

C’è sempre una canzone

Tra i tanti approfondimenti musicali che saranno al centro delle prossime puntate del programma, curato e condotto da Paola De Simone, segnaliamo l’appuntamento di martedì 17 gennaio con i “The Giornalisti”, fenomeno pop italiano e band rivelazione dell’anno. Formatosi a Roma nel 2009, il gruppo  – capitanato da Tommaso Paradiso – sta conoscendo i piani alti delle classifiche con il disco “Completamente sold out” e riempiendo i palazzetti con il relativo tour, in attesa dei due concerti evento che si terranno al Palalottomatica di Roma (9 maggio) e al Mediolanum Forum di Milano (11 maggio). Protagonisti del nostro approfondimento saranno lo stesso frontman della band e il produttore del disco, Matteo Cantaluppi.

 

 

 

Un’ opera in tre minuti

Per la sua prima volta con William Shakespeare,  Giuseppe Verdi sceglie il dramma più nero del Bardo. Il 14 marzo 1847 al Teatro della Pergola di Firenze va in scena Macbeth, fedelissima trasposizione in musica della tragedia in prosa. Quando si alza il sipario le streghe e i boschi della Scozia danno subito un brivido sinistro che prosegue sino alla fine, tra delitti sanguinari in nome della sete di potere. Una tragedia politica attualissima, che racconta di come l’ambizione possa annebbiare la mente umana. Macbeth è il protagonista, questa settimana, di Un’opera in tre minuti, la rubrica di Pierachille Dolfini , in onda sabato 14 gennaio alle 9.03 e in replica alle 17.03

 

A tempo di musica

Sabato 14 gennaio, alle 21.30, ospite in studio uno dei maggiori pianisti jazz a livello europeo, Enrico Pieranunzi, con noi per presentare un nuovo album realizzato a quatto mani con Bruno Canino, maestro del pianismo classico contemporaneo. Si tratta di “Americas”, dedicato a musiche per due pianoforti in bilico fra jazz e classica (Gershwin, Copland, Guastavino, Piazzolla e Bolcom). Pieranunzi ricostruisce le tappe salienti della sua carriera, dagli anni ’70 a oggi, regalandoci ricordi personali di star con cui ha lavorato, a cominciare da Chet Baker. Fra un racconto e l’altro, siederà alla tastiera e ci regalerà alcune improvvisazioni che rimarranno nella storia della nostra radio.

 

InBlu Classica

Alle 21.30 di domenica, protagonista una novità discografica: “Alfred Schnittke, Salmi penitenziali e inni sacri”. Musica spirituale del XX secolo, basata su testi della Russia medievale