Sisma, sindaco Belforte del Chienti: “Ho denunciato Enel per interruzione elettricità da 36 ore”

Roberto Paoloni a inBlu Radio: “Cittadini senza riscaldamenti e acqua”

Terremoto: sindaco Acquasanta, anziani isolati neve, senza luceRoma, 19 gennaio 2017 – “Abbiamo subìto un’ importante interruzione del servizio elettrico da oltre 36 ore” per questo “sono andato dai carabinieri di Belforte e ho esposto una querela contro l’Enel”. Lo ha detto il sindaco di Belforte del Chienti nelle Marche, Roberto Paoloni, in un’intervista a inBlu Radio, network delle radio cattoliche italiane.
“Abbiamo chiesto all’Enel  – ha spiegato il sindaco – i tempi del rispristino del servizio poiché molti cittadini non avendo elettricità non potevano accendere i riscaldamenti e neanche lavarsi. Ci sono quartieri con bambini, anziani e malati con situazioni difficili da gestire. Ho chiesto all’ Enel di mandarmi dei generatori per tamponare momentaneamente le situazioni più gravi. Ma mi hanno detto che non era possibile”.
“Capiamo i problemi relativi al terremoto e la neve – ha proseguito il sindaco – ma un servizio come quello elettrico non può essere interrotto per un periodo così lungo e infinito soprattutto perché non siamo in estate ma in inverno. Questa interruzione di servizio ha creato problemi anche alle pompe che dovevano portare l’acqua a Belforte alto. La situazione è assolutamente complicata. Sicuramente verrà tutto archiviato perché siamo in Italia e funziona così. Un sindaco può farsi carico della gestione del terremoto e della neve ma non può occuparsi anche del servizio elettrico. Non è possibile che un sindaco si debba mettere a chiamare ogni singolo cittadino per sapere se è ritornata l’elettricità. Dall’Enel vogliamo almeno una risposta”.