Papa Francesco annuncia la creazione di 17 nuovi cardinali. Concistoro 19 novembre

Pope Francis during the Angelus Prayer at Saint Peter's squareIeri, al termine della preghiera dell’Angelus, il Papa ha annunciato la creazione di 13 nuovi cardinali di 11 Paesi e 4 cardinali non elettori. Dal Bangladesh al Venezuela, dagli Stati Uniti all’Europa e all’Africa, dall’Isola Maurizio alla Papua Nuova Guinea. Ulteriore sottolineatura della universalità della Chiesa e di quale volto di pastori il mondo attende. Tra i nuovi porporati Dieudonné Nzapalainga, arcivescovo di Bangui, dove il Papa ha aperto la prima porta santa del giubileo della misericordia, un pastore che ha vissuto insieme all’imam per testimoniare la comune ricerca della pace per la Repubblica Centrafricana. Tra i quattro ultraottantenni monsignor Renato Corti, cui il Papa aveva affidato le meditazioni della Via Crucis a Pasqua, e il sacerdote albanese don Ernest Simoni, che ha passato ventotto anni in prigione tra torture e lavori forzati. Francesco lo aveva abbracciato nella sua visita a Tirana e gli baciato le mani quando don Ernest era venuto a Roma il 20 aprile scorso. E ancora sarà cardinale nel concistoro del prossimo 19 novembre anche il nunzio in Siria monsignor Mario Zenari che così racconta ad Alessandra Giacomucci cosa questo significhi per lui e per il popolo di cui è a servizio.