15 giugno 2018. La procura di Roma vuole capire meglio dalla Raggi il ruolo di Lanzalone, l’avvocato finito ai domiciliari con l’accusa di corruzione. La sindaca è estranea ai fatti, ed è stata ascoltata dai magistrati in quanto testimone. Intanto sono iniziati gli interrogatori di garanzia degli arrestati. Il costruttore Parnasi si è avvalso della facoltà di non rispondere. Attende insieme al suo avvocato di leggere meglio le carte dei magistrati. Al centro dell’inchiesta c’è lui con i suoi interessi economici, come lo Stadio della Roma. Per ottenere favori avrebbe distribuito denaro a 5 Stelle e Lega e ad altri partiti. Stretta la sua relazione con Lanzalone, inviato nella Capitale da Bonafede e Fraccaro e vicino a Di Maio, poi premiato con la presidenza di Acea. Indagato anche Malagò. Il presidente del Coni chiede alla Procura di essere interrogato quanto prima per chiarire la sua posizione. Emerge inoltre dalle indagini una cena segreta il 12 marzo tra Parnasi, Lanzalone e l’esponente leghista Giorgetti. Nessun rilievo penale, ma politico sì. Il servizio di Marino Galdiero
Stadio della Roma: Raggi dai magistrati per i rapporti con Lanzalone. Malagò indagato, chiede di essere interrogato
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