Migranti, vertice Ue: chi non è solidale va fuori da Schengen

Buona la Prima 28 giugno ore 18.13

28 giugno 2018 – Un vertice europeo difficile. Nel pomeriggio si parla di difesa e sicurezza con il segretario generale della Nato Stoltenberg, poi di commercio, dossier dove non ci sono particolari criticità tra i 28. Ma per la cena è prevista la discussione sul tema politicamente più controverso, quello della gestione dei flussi migratori, che non solo divide i 28 ma anche molti governi, come accade ad esempio in Germania.  Si cercherà un’intesa a 28 sul principio di responsabilità  condivisa per lo sbarco dei migranti come richiesto dall’Italia, e un accordo sui movimenti secondari come vuole la Germania. La posta in gioco sarà  la partecipazione a Schengen. Senza unità , il piano B è andare avanti con una coalizione di volonterosi, che aderiscono al valore della solidarietà . Chi non partecipa alla responsabilità  condivisa sarà  estromesso dall’area di libera circolazione, con la chiusura delle frontiere interne, prevista dal codice Schengen. Se ne parla a  Buona la Prima, il programma di InBlu radio in onda alle 18.13, condotto da Federica Margaritora, che intervista  Maurizio Ambrosini,  docente di Sociologia delle migrazioni nell’Università degli Studi di Milano.

Buona la Prima approfondisce le notizie del giorno e  apre con collegamenti con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi per il Sole 24 Ore c’è Mauro Meazza, caporedattore centrale e, per La Gazzetta del Sud, Franco Cicero, vicedirettore.