10 agosto 2018. I tre arrestati avevano conosciuto online i minorenni. Adolescenti, che all’epoca dei fatti avevano almeno 14 anni. Nessuno di loro era in una condizione di disagio sociale o familiare. L’attivita’ di indagine, iniziata nel 2017 e condotta anche attraverso strumenti informatici, ha permesso di appurare l’esistenza di una rete di prostituzione minorile di cui gli arrestati hanno approfittato pur essendo a conoscenza dell’eta’ delle vittime. Gli incontri venivano organizzati tramite annunci on line su siti web specializzati. A fronte delle prestazioni sessuali, i giovani erano pagati dai 50 ai 200 euro. Sentiamo Eleonora Cognigni, dirigente della squadra mobile di Aosta. Il servizio di Giovanna De Fabiani
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