Il 2020 inizia all’insegna del salviamo la Terra. I segnali sono molti: Papa Francesco, Greta, i Fridays for Future, una nuova coscienza ambientalista promossa dalle giovani generazioni. E’ un libro, scritto da un filosofo della biologia, a orientare la scaletta musicale di questa puntata. Lui è Telmo Pievani che anche grazie alle impressionanti fotografie dell’olandese Frans Lanting, ci propone un esperimento: immaginare una Terra senza di noi. La terra dopo di noi, un mondo da salvare (Contrasto ed.) riflette sul destino del nostro pianeta senza traccia umana e idealmente si collega alle esortazioni di Francesco che in Laudato si scrive “Rivolgo un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta. Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti”. I brani a commento vanno da La mer di Debussy al valzer di Johann Strauss jr ( Sul bel Danubio blu) che ha immortalato l’universo fantascientifico di 2 001 Odissea nello spazio, per chiudere con un estratto da Il canto della terra di Gustav Mahler.
