27 aprile 2020. Apertura oggi di cantieri pubblici e aziende votate all’export, ma la vera fase 2 scatterà il 4 maggio, come ha sottolineato ieri sera il premier Conte illustrando il Dpcm appena varato. Solo allora, riaprirà la maggior parte delle attività produttive, i negozi il 18, parrucchieri ed estetisti a inizio di giugno, così come bar e ristoranti che fino a quella data potranno vendere cibo da asporto. Per la Federazione degli esercenti «la misura è colma»: in assenza di regole chiare moriranno 50mila imprese. Per il presidente designato di Confindustria Bonomi si percepisce un “sentimento fortemente anti-industriale” e il governo deve spiegare con quale metodo le imprese potranno riprendere l’attività. Il servizio di Giorgia Bresciani
Apertura oggi di cantieri pubblici e alcune aziende, ma per la Fase 2 bisogna attendere il 4 maggio
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