Sisma: un mese fa scossa 6.0 uccise 297 persone nel Centro Italia. Danni per almeno 4 mld

Rieti earthquake, Civil Defence : provisional toll 241 deadAlle 3,36 della notte del 24 agosto scorso una scossa di magnitudo pari a 6.0 ha colpito rovinosamente  una vasta aerea compresa tra Lazio, Marche e Umbria con epicentro situato lungo la Valle del Tronto, tra i comuni di Accumoli, Amatrice e  Arquata del Tronto. I morti sono 297. Ingentissimi i danni.  Oltre 3mila le persone ancora assistite dalla Protezione Civile nei campi  e nelle strutture allestite ad hoc. 9mila i sopralluoghi su edifici pubblici e privati per valutarne l’agibilità. Il Governo  stima danni per almeno 4 miliardi. In questi giorni le persone saranno trasferite dalle tende in soluzioni più idonee, perché il clima si sta già irrigidendo e presto in queste zone la temperatura scenderanno sotto zero

Le verifiche di agibilità degli edifici pubblici e privati stanno procedendo a ritmo serrato, afferma Fabio Curcio Capo del Dipartimento della Protezione Civile.

L’obiettivo è ricostruire non solo le case ma il tessuto economico di Amatrice, altrimenti la nostra città non potrà tornare a nuova vita. Ho un sogno, spiega Pirozzi, che Pasqua, giorno della resurrezione, segni un momento di vera rinascita anche per Amatrice. Il sindaco entra anche in merito alle polemiche circa le resistenze di alcuni cittadini all’idea di lasciare provvisoriamente il territorio di Amatrice per essere alloggiati in sistemazioni più idonee.

Da una settimana anche gli studenti delle aree terremotate sono tornati a scuola. Ad Amatrice l’anno scolastico è iniziato nelle casette allestite dalla Protezione Civile del Trentino. Maria Rita Pitoni è il dirigente scolastico unico di Amatrice

Con Marcello Valentini dell’Associazione di Volontariato Protezione Civile e Antincendio “Rangers Monti della Laga” di Amatrice ripercorriamo i primi momenti dei soccorsi subito dopo la devastante scossa del 24 agosto.

Dopo il sisma del 24 agosto scorso immediata è stata la presenza e la vicinanza della chiesa alla popolazione colpita attraverso i vescovi e i parroci . Anche Caritas italiana si è da subito mobilitata  accanto alla Caritas locali. Don Andrea La Regina responsabile emergenza di Caritas – Italia ai microfoni di Franco Rossi.