Anche nel tempo più duro della separazione, anche durante il lockdown più estremo, la rete della Caritas non si è mai fermata inventando nuovi modi di accompagnare la vita delle persone e delle famiglie più in difficoltà e insieme educando alla condivisione. Sono nate così esperienza di consegna viveri, di strutture dedicate perché anche chi ha per casa la strada potesse restare per davvero in sicurezza in una casa, alloggi a disposizione dei medici in servizio negli ospedali o per permettere a chi doveva fare la quarantena oppure attendere l’esito del tampone dopo il contagio di poterlo fare lasciando in sicurezza i propri familiari. Adesso che l’emergenza sanitaria sta lasciando il posto all’emergenza sociale attraverso la vita concreta delle persone che sono il volto della solidarietà della comunità cristiana si può continuare a scoprire che non c’è distanza che non possa essere colmata dal genio della carità.
“Il 95,9 per cento delle Caritas segnala un aumento dei problemi legati alla perdita del lavoro e delle fonti di reddito, mentre difficoltà nel pagamento ...Leggi Tutto
1 luglio 2020 Una fragilità economica che ha pesato in modo serio sulle famiglie. Nasce dalla consapevolezza di come la chiusura per le misure messe ...Leggi Tutto
1 luglio 2020 La crisi più seria in questo momento è a livello lavorativo. Dopo una prima fase in cui l’emergenza è stata l’acquisto e ...Leggi Tutto
1 luglio 2020 Le Caritas parrocchiali, come anche la Caritas diocesana di Brescia, non sono mai rimaste chiuse durante il periodo più duro della pandemia ...Leggi Tutto
Può sembrare paradossale, ma il direttore della Caritas di Siracusa padre Marco Tarascio il tempo della chiusura totale per evitare il contagio lo definisce un ...Leggi Tutto
Nel momento più duro della pandemia, quando i volontari anziani – i più a rischio contagio e quindi obbligati a restare in casa – non ...Leggi Tutto
Non si è mai fermato l’impegno generoso della Caritas di Otranto durante l’emergenza creata dalle chiusure decisive per arginare la diffusione del contagio. Ma se ...Leggi Tutto
C’è la necessità di mettersi alla scuola di quanto è accaduto, di non lasciare indietro nessuno, di non farsi anestetizzare dal desiderio di lasciarsi alle ...Leggi Tutto
In un tempo segnato dalla distanza la Caritas di Senigallia scommette invece sulla vicinanza. Non quella fisica, impossibile a fronte delle misure attivate su tutto ...Leggi Tutto
A colpire duro nel territorio della diocesi di Oria non è stato tanto il virus, che pure ha provocato contagi e morti anche se in ...Leggi Tutto
Una delle comunità più ferite dalla diffusione del contagio, quella di Bergamo. La morte, la paura, l’isolamento più che altrove qui hanno lasciato il segno, ...Leggi Tutto