Taiwan, console: “4 morti, 225 feriti, 143 dispersi. No italiani coinvolti”

PIAZZA INBLU a cura di chiara placenti

Donato Scioscioli a InBlu, la radio della Cei: “Sono 31 i turisti stranieri coinvolti ma stanno tutti bene. Questi terremoti si verificano ogni 10 anni”.

intervista di Chiara Placenti

Roma, 7 febbraio 2018. “L’ultimo dato che abbiamo, battuto dall’agenzia nazionale taiwanese, risalente a questa mattina è di 4 morti, 225 feriti e 143 dispersi. Sono 31 i turisti stranieri coinvolti nel sisma. Sembra che stiano tutti bene e quei pochi ricoverati in ospedale sono stati già dimessi. Da quello che sappiamo non ci sono italiani coinvolti”. Lo ha detto il rappresentante dell’ ufficio italiano di promozione economica commerciale e culturale a Taiwan, Donato Scioscioli, in un’ intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Cei, commentando il terremoto che ieri ha colpito Taiwan. In base alle relazioni diplomatiche tra Italia e Taiwan al momento Scioscioli svolge le funzioni di console.
“E’ un terremoto di una intensità – ha aggiunto Scioscioli – che si verifica ogni 10 anni. Terremoti di intensità più leggere si verificano invece ogni settimana. L’edilizia taiwanese rispetta sicuramente le norme antisismiche. Purtroppo ci possono essere dei casi in cui questo non avviene. Chiaramente questo episodio sarà oggetto d’indagini per determinare le eventuali responsabilità”.