19 giugno 2018 – Sono in aumento nel 2017 in Italia i morti per amianto, 6.000 in totale: 3.600 per tumore polmonare, 1.800 per mesotelioma e 600 per asbestosi. Ancora 40 milioni le tonnellate di amianto da bonificare e circa 1 milione i siti contaminati, sia edifici privati che pubblici, tra cui 2.400 scuole, 250 ospedali e 1.000 tra biblioteche ed edifici culturali. Sono i dati contenuti nel ’Libro Bianco delle morti di amianto in Italia’, dell’Osservatorio Nazionale Amianto (Ona) presentato oggi a Roma. Secondo il rapporto, il trend è in aumento dalla fine degli Anni ’80 e continuerà nei prossimi anni, con un picco previsto nel 2025-2030. Il commento di Ezio Bonanni, presidente dell’ONA, nell’intervista di Federica Margaritora