Ricordo di Giuliano Gemma, festa dei nonni, Wikileaks… A “I giorni e la storia”

1-12 ottobre alle 17.06

Questi i temi del programma  “I giorni e la storia” a cura di Paola De Simone dal 1 al 12 ottobre su InBlu radio

Lunedì 1: 5 anni fa perdeva la vita Giuliano Gemma – Attore dal grande fascino, perfetto in parti drammatiche e impegnate, ma indimenticabile nel genere “spaghetti western”: oggi a I Giorni e la Storia vi parliamo di Giuliano Gemma, nato a Roma nel 1938 e venuto a mancare proprio il primo ottobre di 5 anni fa in uno spaventoso incidente stradale. Tra film e vita privata, ricostruiremo la sua pagina di storia.

Martedì 2Oggi è la giornata internazionale della non violenza e la festa dei nonni –  Come e perché nascono la festa dei nonni e la giornata internazionale della non violenza? Ve lo raccontiamo noi. Due ricorrenze e due storie molto diverse, che comporranno dunque la puntata di oggi de I Giorni e la Storia.

Mercoledì 3Il 3 ottobre 1990 le due Germanie si riuniscono – La pagina di storia che raccontiamo oggi a I Giorni e la Storia ci porta in Germania, una Germania finalmente unita a circa un anno dalla caduta del Muro di Berlino. Le due Germanie – come vedremo – tornano infatti a essere una sola nazione, grazie al Trattato di unificazione della Repubblica Federale di Germania, con cui si assiste all’annessione dell’est parte della Germania Occidentale.

Giovedì 4Dodici anni fa nasceva WikiLeaks e i Governi di tutto il mondo iniziarono a tremare – Il 4 ottobre del 2006 nasceva il sito www.wikileaks.org, organizzazione che negli anni a venire farà tremare governi di tutto il mondo, pubblicando dossier, corrispondenze e documenti segreti delle varie diplomazie, noncurante dei segreti di stato, di quelli militari, di quelli bancario e via così. Wikileaks vuol dire proprio “fuga di notizie”, ed è di questa scomoda realtà che oggi parleremo a I Giorni e la Storia.

Venerdì 57 anni fa moriva Steve Jobs, genio dell’informatica e imprenditore visionario – Nessuno più di Steve Jobs poté vantarsi di aver cambiato il mondo, e lo ha fatto attraverso uno sguardo visionario e una mente imprenditoriale, che gli ha permesso di entrare nelle case di tutti attraverso sistemi informatici facili da usare e dall’aspetto accattivante. E’ morto nel 2011 e oggi è al suo ricordo che dedichiamo la nostra ora.

Lunedì 860 anni fa veniva impiantato il primo pacemaker – Fu Arne Larsson, colpito da arresto cardiaco a 43 anni, il primo uomo a vedersi impiantato un pacemaker, dispositivo elettrico in grado di regolare il battito del cuore. L’operazione gli salvò la vita e lo stesso paziente ne ricevette altri 26 prima di morire a 86 anni. In questa puntata de I Giorni e la Storia vi racconteremo i dettagli di quello straordinario intervento.

Martedì 99 ottobre 1963, il disastro del Vajont – Erano le 23 di un tranquillo mercoledì d’autunno, quando Longarone, piccolo centro della valle del Vajont (nel bellunese), fu raggiunto da una fiumana di fango e detriti che coprì i centri abitati, trascinando corpi e cose per metri e metri. Le vittime saranno oltre 2mila e si iniziò a parlare di tragedia annunciata, vista la mole di dati occultati, perizie abbandonate nei cassetti, voci e denunce di giornalisti e cittadini colpevolmente ignorate. A I Giorni e la Storia ricordiamo insieme quella triste pagina di storia.

Mercoledì 10Era il 10 ottobre quando 112 anni fa veniva assegnato il primo Primo Nobel a un italiano – Fino ad allora l’Italia non aveva mai vinto il prestigioso Premio Nobel, ma dopo quel 10 ottobre del 1906 poté vantarsi di essere presente nella lista – in realtà non ancora copiosa – dei vincitori. Il riconoscimento era stato istituito da 5 anni, e l’Italia ebbe il suo primo rappresentante in Giosuè Carducci, poeta lucchese, cui andò il Premio Nobel per la Letteratura.

Giovedì 11“Imagine” di John Lennon compie 47 anni – Siamo nel pieno della Guerra in Vietnam, con il mondo diviso in due dalla logica della guerra fredda, quando un sempre illuminato John Lennon pubblica il singolo “Imagine”, dopo l’uscita dell’omonimo album. Più che una canzone un grande messaggio di pace, che va oltre l’immaginazione.

Venerdì 1212 ottobre 1492: la scoperta dell’America – Sono trascorsi 526 anni da quando, dopo aver navigato per circa 33 giorni, e convinto di fare rotta verso le Indie, Cristoforo Colombo approdò in un nuovo continente: l’America, il cui nome America, fu pensato in onore di Amerigo Vespucci, altro grande navigatore che per primo si accorse che quelle terre non erano una porzione dell’Asia, bensì una “quarta parte del globo” indipendente e separata dal continente asiatico. E’ questa la storia che vi raccontiamo oggi.