Giornata Memoria, Aned: riflettere sui deportati di ieri e di oggi

Buongiorno InBlu

25 gennaio 2019. Noi usiamo con molta prudenza il termine deportazione. Così spiega Dario Venegoni Presidente dell’Associazione nazionale deportati nei campi di sterminio, che nei giorni scorsi in relazione ai trasferimenti dei migranti dal Cara di Castelnuovo di Porto ha parlato di “Deportazione coatta”.  Oggi si parla poco del centenario del 1919, anno della fondazione dei Fasci di Combattimento, partirono all’assalto delle Camere del Lavoro dei Giornali dell’opposizione antifascista, fu un anno con centinaio di uccisi nelle strade dalle bande fasciste.  La situazione ovviamente oggi è diversa ma ci sono dei segnali spaventosi preoccupanti. C’è un certo sdoganamento del razzismo, di episodi di antisemitismo si moltiplicano. La famosa frase “io non sono razzista, ma…” è la Banalità del male.