Elezioni in Spagna, i socialisti primo partito tenteranno un governo da soli

INBLU NOTIZIE

29 aprile 2019. I socialisti di Sanchez vincono le elezioni in Spagna, non accadeva da 11 anni, crollano i Popolari che dimezzano i seggi, mentre per la prima volta entra in Parlamento l’estrema destra di Vox che conquista 24 seggi. Ora si pone il tema delle alleanze. In attesa della riunione della Commissione esecutiva del Psoe, la vicepremier Carmen Calvo fa sapere che il partito socialista tenterà di formare un governo da solo, continuando con una formula che lo ha premiato dalla caduta dell’esecutivo guidato dal popolare Rajoy travolto dagli scandali. Il servizio di Giorgia Bresciani

 

Si invertono gli equilibri nel Parlamento spagnolo dopo il voto di ieri, con i socialisti di Pedro Sanchez vittoriosi sul partito Popolare di Pablo Casado. Ma la governabilità appare lontana: anche con l’aiuto dei no-global di Podemos, lo Psoe non ha la maggioranza assoluta di 176 seggi necessaria a guidare il Paese senza esitazioni. E fino al voto municipale ed europeo del 26 maggio, appare poco probabile la formazione di un nuovo Esecutivo. Il servizio di Federica Zoja

 

In un panorama politico più frammentato che mai, dopo le elezioni politiche in Spagna emerge con chiarezza un rinnovato sentimento europeista, a sinistra come a destra, con l’unica eccezione dei sovranisti di Vox. Matteo Villa, ricercatore dell’Ispi di Milano, esperto di Governance europea. L’intervista di Federica Zoja