La Biblioteca di Gerusalemme – “La Spagna Vuota”, Sergio del Molino – 22.02.2020

Sergio del Molino
La Spagna Vuota
Sellerio

La Spagna vuota è un testo che si pone a cavallo tra la narrativa, il diario e la saggistica. Sergio del Molino compie infatti un viaggio nella regione centrale della Spagna che si muove lungo le coordinate dello spazio, del tempo e della memoria. La tesi centrale, che muove il racconto e il ricordo, consiste nell’affermazione della diversità demografica spagnola rispetto al resto d’Europa, che arriva a manifestarsi nel suo paesaggio e negli insediamenti umani presenti nel paese. Secondo l’autore è difficile capire se una fotografia è stata scattata in un borgo francese, tedesco o del nord Italia, mentre è subito riconoscibile l’architettura delle case spagnole. L’essere vuota è una condizione nella quale la Spagna vive da molto tempo. I centri abitati di quasi tutto il paese sono tra loro distanti e vaste regioni non hanno città, Madrid è una metropoli che presenta la caratteristica unica di essere circondata da una fascia di territorio larga oltre cento chilometri nella quale gli insediamenti abitativi sono rarissimi e non esistono centri maggiori. Nel contesto della crisi demografica europea e del mutamento nei rapporti tra città e campagna La Spagna vuota diventa occasione di riflessione per le trasformazioni che stanno avvenendo o che si preparano in tutto il continente.