Ecclesia – Preghiera e servizio nei reparti Covid del Piemonte. E il Terzo Settore chiede al governo di essere interlocutore per la Fase Due

18 aprile 2020

Il Papa invita a pregare per le persone che lavorano con i disabili e per le persone con abilità diverse coinvolte dalla pandemia nella messa a Casa Santa Marta. Le sue parole hanno aperto la puntata di sabato 18 aprile di Ecclesia. L’emergenza coronavirus continua dunque a restare in primo piano con i tanti volti che assume.

A raccontare la sua storia al microfono di Alessandra Giacomucci è stato oggi don Pietro Sacchi, sacerdote orionino che dalla fine di marzo accompagna la vita dei malati e degli operatori sanitari in quello che è stato il primo ospedale Covid del Piemonte, l’ospedale Santi Antonio e Margherita. Un’occasione per entrare nelle stanze dove la preghiera e la creatività per superare le barriere imposte dalle misure di contenimento del contagio accompagnano il desiderio di guarigione e di vita di chi sta all’interno della struttura sanitaria.

Siamo ancora nell’emergenza, ma si inizia già a guardare al dopo. Lo fanno anche il Terzo settore e la società civile inviando un appello al presidente del consiglio, ma anche al presidente della task force governativa per la Fase Due e al presidente dell’associazione dei comuni italiani. Quello che viene chiesto è di valorizzare l’esperienza maturata per la costruzione di un welfare a misura di tutte le persone e dei territori. Tra i firmatari anche Caritas, Azione Cattolica, Casa della Carità. Legambiente, Fondazione con il Sud, le Acli, realtà di economia civile. A parlarne Angelo Moretti presidente della Rete Economia Sociale Internazionale e del Consorzio Sale della Terra.