Cosa c’è di buono – Il progetto Italian Tree Talker Network della Fondazione Edmund Mach

5 ottobre 2020

Con Luca Belelli Marchesini ricercatore ecologia ambientale della Fondazione Edmund Mach, parliamo del Trentino, con la sua ricca superficie forestata, rappresenta un laboratorio a cielo aperto per lo studio della salute degli alberi e per analizzare l’impatto del clima. Il Centro Ricerca e Innovazione della Fondazione Edmund Mach sta sperimentando tecnologie innovative, rappresentate da sensori, torri di rilevamento e satelliti, che rientrano in una rete di monitoraggio italiana che conta 25 siti in tutto il paese.
L’attività di ricerca rientra nel progetto Italian Tree Talker Network nell’ambito del bando PRIN (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale), finanziato dal MIUR. In particolare, nei boschi della Val di Cembra, i ricercatori hanno installato una trentina di Tree Talker (letteralmente “albero parlante”), dispositivi che consentono di misurare una serie di importanti parametri vitali degli alberi e dell’ambiente in cui vegetano, quali accrescimento del fusto e flusso di linfa al suo interno, umidità del legno, temperatura ed umidità relativa dell’aria, inclinazione ed oscillazioni del fusto, spettro della radiazione solare trasmessa attraverso le chiome: tutte informazioni che forniscono un quadro sullo stato di salute delle piante.