Ecclesia – Una nuova casa per i profughi di Lesbo. E il Consiglio ecumenico delle Chiese lancia una settimana di incontro e preghiera sul cibo

13 ottobre 2020

A Roma la congregazione delle Suore serve della Divina Provvidenza ha messo a disposizione una palazzina per migranti e profughi attraverso un comodato d’uso gratuito alla Elemosineria Apostolica. Apre con questa notizia la puntata di Ecclesia di martedì 13 ottobre. La struttura è affidata alla Comunità di Sant’Egidio, in prima linea nella organizzazione di corridoi umanitari per l’arrivo in sicurezza di persone costrette a lasciare la propria terra per fame, violenza, guerra. Persone e famiglie sono giunte in Italia dalla Siria, dal Corno d’Africa e anche da Lesbo dove Giorgia Bresciani ha raggiunto, a un mese dall’incendio che ha distrutto il più grande campo profughi d’Europa, Monica Attias, ricercatrice dell’Istat e responsabile per la Comunità di Sant’Egidio dei progetti nell’isola greca.

Tra le emergenze vissute a Lesbo, la mancanza di cibo. E proprio in questi giorni, dall’11 al 17 ottobre il Consiglio ecumenico delle Chiese riflette e prega su questa questione cruciale per la vita, guardando all’ormai prossimo 16 ottobre, Giornata mondiale per l’alimentazione e mentre il premio Nobel per la pace è stato assegnato proprio al Programma Alimentare Mondiale. Alessandra Giacomucci ne ha parlato con Antonella Visentin che coordina la commissione ambiente e globalizzazione della Federazione delle chiese evangeliche in Italia.