Buona la prima – Quel mondo diverso, la pandemia ha fatto emergere tutta la debolezza dei partiti e della politica.

19 ottobre 2020

Le ragioni che hanno portato al fallimento del modello neoliberista. Il sentiero che la società civile e una nuova classe politica progressista dovranno intraprendere per ripensare il mondo secondo altri principi. È il momento di ripensare il nostro mondo secondo un’altra logica. Anzi di realizzare quel mondo diverso che non abbia il Pil come misura del benessere del cittadino, che non rimetta nelle mani dei tecnocrati decisioni tutt’altro che tecniche, che smetta di considerare l’ambiente una quinta teatrale, che impedisca il formarsi di disuguaglianze insostenibili, che garantisca al massimo numero di persone le medesime opportunità. È quel mondo in cui si torna ad ascoltare la voce dei cittadini e dei lavoratori affinché scelgano e non subiscano il futuro. Se ne parla nel libro, dal 22 ottobre in libreria, Quel mondo diverso. Da immaginare, per cui battersi, che si può realizzare, scritto da Fabrizio Barca, coordinatore del Forum Disuguaglianze Diversità ed Enrico Giovannini, portavoce ASviS, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile. Focus con Enrico Giovannini. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.15. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Leggo, con il direttore Davide Desario, e la prima pagina del Il centro, con Domenico Ranieri, del desk centrale.