28 aprile 2025
Mentre continua l’afflusso di fedeli a Santa Maria Maggiore, dove da sabato riposa la salma di papa Francesco, e si attende che i cardinali riuniti nella 5° Congregazione decidano la data del Conclave, riascoltiamo le parole del card. Pietro Parolin che ieri ha presieduto il secondo novendiale di suffragio per il pontefice, cui hanno partecipato anche 200 mila adolescenti giunti a Roma per il loro Giubileo: “Il nostro affetto per lui, che si sta manifestando in queste ore, non deve restare una semplice emozione del momento; la Sua eredità – afferma nell’omelia – dobbiamo accoglierla e farla diventare vita vissuta, aprendoci alla misericordia di Dio e diventando anche noi misericordiosi gli uni verso gli altri”. Proviamo inoltre con Paolo Beccegato, responsabile del coordinamento amministrativo del Servizio Cei per gli interventi caritativi per lo sviluppo dei popoli, a rileggere i momenti forti vissuti in questi giorni, inclusa la potente immagine dell’incontro Trump-Zelensky a margine dei funerali, e a riflettere sull’eredità di Francesco per la Chiesa che verrà. 7mila gli adolescenti della diocesi di Milano presenti a Roma: abbiamo raccolto la testimonianza di uno di loro, Tommaso di 15 anni, e di don Stefano Guidi, direttore della Fondazione Oratori Milanesi. E ancora nella puntata, condotta da Giorgia Bresciani, il video inedito di Papa Francesco ai ragazzi e le parole dell’arcivescovo di Monreale, mons. Gualtiero Isacchi, che dopo la sparatoria di sabato notte costata la vita a tre giovani invita al silenzio e alla preghiera e a riflettere responsabilmente su quel che possiamo fare contro la piaga della violenza