Pensioni, Camusso ad InBlu: “Tavolo domani con governo ? Non sono ottimista”

La segretaria generale della Cgil a InBlu Radio: “Cambiare sistema, ingiusto soprattutto per i giovani. Previdenza non si può affidare alla logica delle deroghe”

 Roma, 20 novembre 2017. “Ai tavoli bisogna sedersi con molta serietà, prendendoli sul serio e provando a fare sempre e comunque la propria parte che è quella di cercare di avere risposte o di migliorare alcune cose. Il nostro atteggiamento è positivo ma non sono ottimista”. Lo ha detto la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Cei, in merito al tavolo tecnico di domani sulle pensioni tra il governo e i sindacati.

“Non so quale scelta assumerà il governo – ha aggiunto la Camusso – il nostro giudizio è netto anche perché lo confrontiamo con gli impegni del governo che aveva preso con noi nel settembre 2016 e che non trovano riscontro invece nelle cose che adesso sta proponendo. Abbiamo bisogno di cambiare un sistema che è assolutamente ingiusto: per i giovani, per le lavoratrici, per coloro che si sono visti cambiare le regole in corso d’opera. Bisogna ricostruire un sistema equo. Lo si può fare non tutto in una volta ma manca qualunque segnale che quella è la direzione nella quale si va”.
“Se c’è una cosa che tutti sappiamo – ha concluso la Camusso – è che il sistema previdenziale ha bisogno di regole certe. La stessa difficoltà in cui si muove l’ Ape sociale è la dimostrazione che il sistema previdenziale non si può affidare alla logica delle deroghe”.

Martedì a Palazzo Chigi si terrà un nuovo incontro tra governo e sindacati per cercare di chiudere l’accordo sulle pensioni. Il premier Paolo Gentiloni ha di nuovo lanciato un appello alla condivisione. Ma la Cgil rimane contraria.