Controcanto, a cura di Alessandra Giacomucci
C’erano due ettari di terreno a prato che attendevano chi se ne prendesse cura intorno alla curia generalizia della Congregazione per la Missione fondata da san Vincenzo de Paoli a Roma. Certo, prima dello scorso anno nessuno immaginava che a far fiorire quella terra fossero mani arrivate dall’altra parte del mare. Invece, dalla rete che è nata intorno al desiderio di rendere visibile con un segno l’impegno dei vincenziani a 400 anni dalla loro fondazione, oggi ci sono sei giovani arrivati dall’Iran, dalla Nigeria, dal Mali, dal Senegal, dalla Mauritania e dal Gambia che sperano di dar vita a una cooperativa, mettendo a frutto le loro competenze di artigiani e la passione per il lavoro. Con l’aiuto di chi si è messo loro a fianco, a loro ha insegnato e da loro ha accettato anche di imparare.
