Arte, Pensieri e Parole – Con gli occhi dei maestri: Francesco Arcangeli

3 marzo 2019

Francesco Arcangeli è stato senza dubbio l’allievo prediletto di Roberto Longhi nonché il  Maestro del professor Flavio Caroli, il quale oggi spiega approfonditamente quanta importanza egli abbia avuto nell’arte italiana e anche nella storia di Bologna, vista la stima e l’affetto dimostrati dalle migliaia di persone intervenute alle sue esequie tenutesi nel febbraio del 1974 in Piazza Maggiore. Grande studioso, di intelligenza acuta e animo sensibile, Arcangeli ha contribuito non poco alla conoscenza e alla divulgazione delle opere di Wiligelmo, Ludovico Carracci, Giuseppe Maria Crespi e dei romantici Friedrich, Turner e Constable, nonché di autori più contemporanei, tra cui Morandi, Pollock e Burri. Si volta pagina con la consueta rubrica che trae spunto dal libro “L’arte italiana in 15 weekend e mezzo” del professor Caroli. Questa settimana il professore ci conduce in Umbria, alla scoperta dei capolavori di Pietro Perugino e di Alberto Burri. Ed è proprio del Maestro Burri, la citazione letta da Laura Valente nel momento dedicato alla letteratura, nonché frasi celebri di Giorgio Morandi.