Tiziano Ferro a inBlu Radio: “Ho sconfitto il bullismo trasformando il dolore in arte”

Radio Libera Tutti - Sabato 27 giugno ore 17

Il cantante ospite del programma radiofonico dell’emittente della Cei ‘Radio Libera Tutti’ che ha come protagonisti i pazienti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma che incontrano ( a distanza) un personaggio famoso: “Sono un puntiglioso. Mio pregio è l’empatia”

In onda sabato 27 giugno alle 17

Roma, 25 giugno 2020. “Bullismo? Non l’ho risolto al liceo. Quel che è successo è stato abbracciare il mio dolore, il mio senso di inadeguatezza e farlo diventare arte”. Lo ha detto Tiziano Ferro partecipando a  ‘Radio Libera Tutti’, il programma di InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Cei. La puntata va in onda sabato 27 giugno ore 17.
La trasmissione radiofonica, a cura di Daniela Lami, è la continuazione del lavoro che da anni si svolge all’interno dello spazio adolescenti “Time Out” dell’Ospedale Bambino Gesù a Roma. Si rivolge ai ‘piccoli pazienti’ ma è un lavoro costruito con e per gli adolescenti. I microfoni di InBlu Radio, per rispettare le norme imposte dall’emergenza Covid19, attualmente non entrano all’interno dell’ Ospedale pediatrico, ma riescono comunque a catturare voci ed emozioni dei pazienti.
Intervistato da una redazione a distanza composta da 15 ragazzi seguiti dall’ospedale, di età compresa tra i 14 e i 18 anni, Tiziano Ferro racconta il difficile periodo dell’adolescenza quando, al liceo, era isolato dai compagni e vittima di bullismo: “Non sentirsi parte di un gruppo è un grande dolore, per me la musica è stata una rete di salvezza. Nel tormento dell’adolescenza non ho trovato la soluzione, ho navigato quel periodo della mia vita da disadattato. Ora, da adulto, ho molta più maturità ed esperienza”.
“Quel che faccio quando, ancora adesso, le persone provano a ferirmi o escludermi dal gruppo dei normali – ha sottolineato a InBlu Radio Tiziano Ferro – è tentare di capire qual è la mia parte in quel processo, cosa posso fare, cosa ho fatto io, perché lascio che questo accada”.
Cosa avresti voluto dire al Tiziano adolescente? domanda Margherita: “Vai così, non ti sentire sbagliato, c’è tempo per tutto. Stai tranquillo, viviti il presente per quello che è, non provare a cambiarlo”.
E a Danila che chiede un suo pregio e un suo difetto risponde: “Sono molto puntiglioso, guardo i dettagli di tutto, un pregio è l’empatia, la sensibilità”.