Papa, arcivescovo Juba (Sud Sudan): “Paese resterà deluso. Preparativi già avviati”.


Mons. Lukudu Loro a InBlu Radio: “Vatican Security aveva già fatto sopralluogo. Noi speriamo ancora nella visita di Francesco”

Roma, 30 maggio 2017. “Mi spiace che il Papa non possa venire. Il Paese certamente resterà deluso da questa notizia. Noi comunque speriamo ancora che il Santo Padre possa venire nel Sud Sudan”. Così l’arcivescovo cattolico di Juba (capitale del Sud Sudan), mons. Paolino Lukudu Loro, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche italiane, ha commentato l’annuncio del portavoce Vaticano sul rinvio della visita del Papa in Sud Sudan nel 2017. Nei giorni scorsi lo stesso arcivescovo di Juba aveva assicurato che si stava lavorando per portare il Papa a Juba il prossimo 15 ottobre.
“Non ero a conoscenza di questa notizia – ha rivelato l’arcivescovo – Non conosco la ragione per cui il Papa non verrà in Sud Sudan. Il Paese non è in pace. E il Papa sapendo questa situazione avrebbe voluto dare il proprio contributo”.
“I preparativi per questa visita – ha aggiunto l’arcivescovo – erano abbastanza avviati. A Juba era già venuto un gruppo del ‘Vatican Security’ per un giorno intero incontrando prima il nunzio apostolico e poi anche il presidente del governo. Mi sembrava che questa visita fosse andata bene. Tutto era positivo. Non so cosa è successo nel frattempo. I preparativi procedevano molto bene. Il Paese non era del tutto a posto ma nonostante questo c’era molto speranza tra la gente e il governo. Tutti erano pronti per la venuta del Santo Padre”.

intervista di Marino Galdiero