“Questa musica è una delle più certe rappresentazioni di Dio, anche per chi non crede”, sono le parole di Ramin Bahrami ai microfoni del Pomeriggio Inblu. Presentando il suo ultimo lavoro “Bach, l’offerta musicale”, con la partecipazione dei Solisti dell’Orchestra nazionale di S. Cecilia, il pianista iraniano ha raccontato della profondità del compositore tedesco, che ha imparato ad amare dal padre musicista prima del suo arresto ad opera del regime di Theran.