Strage di via D’Amelio – Dopo 25 anni desecretato l’interrogatorio del Csm a Borsellino. Che accusava: state smantellando il pool

BUONA LA PRIMA, Martedì 18 LUGLIO ALLE 18.13

Martedì 18 luglio, a Buona La Prima alle 18,13 su InBlu:

La prima pagina de Il Messaggero; collegamento con il desk della cronaca di Roma, Michele Galvani

La prima pagina de La Gazzetta del Sud; Franco Cicero, vicedirettore

Strage di via D’Amelio – Dopo 25 anni desecretato l’interrogatorio del Csm a Borsellino. Che accusava: state smantellando il pool

Intervista a Attilio Bolzoni, giornalista e scrittore

Come avvenuto in occasione dell’anniversario della strage di Capaci,  anche per la commemorazione della strage di via D’Amelio, in cui venne ucciso il giudice Paolo Borsellino, insieme a cinque agenti della sua scorta, il Csm ha approvato la desecretazione di tutti gli atti riguardanti Borsellino. Tra questi anche l’audizione del magistrato del 31 luglio 1988 quando venne convocato dallo stesso Csm per le sue dichiarazioni alla stampa in cui  aveva espresso preoccupazione per lo “smantellamento” del pool antimafia, che riteneva un “passo indietro” nella lotta alla mafia.   Dal 19 gennaio 1988 alla guida dell’ufficio istruzione di Palermo era stato nominato Antonino Meli, anziché il giudice Falcone come per merito sarebbe dovuto accadere; Attilio Bolzoni, giornalisti e scrittore