Il viaggio del Papa in Myanmar e Bangladesh – Francesco ha salutato una rappresentanza dei rohingya rifugiati in Bangladesh

BUONA LA PRIMA, Venerdì 1 dicembre, alle 18.13

Venerdì 1 dicembre, a Buona la Prima

La prima pagina de Il Corriere della Sera; Carlo Baroni, caporedattore centrale

La prima pagine de La Gazzetta del Sud;  Franco Cicero, vicedirettore

Il viaggio del Papa in Myanmar e Bangladesh – Francesco ha salutato una rappresentanza dei rohingya rifugiati in Bangladesh dopo essere fuggiti dal Myanmar. E per la prima volta ha pronunciato il loro nome. L’incontro è avvenuto nel giardino dell’arcivescovado di Dacca, durante l’incontro interreligioso ed ecumenico per la pace, con esponenti religiosi cattolici, anglicani, musulmani, buddisti e induisti. Nel suo intervento il Papa ha sottolineato che  la cultura dell’incontro, a cui le fedi possono cooperare, non è “mera tolleranza”, ma stimola a tendere la mano all’altro  con “reciproca fiducia e comprensione”. Il Papa ha aggiunto che il mondo ha bisogno delle fedi unite anche contro “il virus della corruzione politica, le ideologie religiose distruttive, la tentazione di chiudere gli occhi davanti” a rifugiati, poveri, minoranze; collegamento con Dacca, Fabrizio Noli, vaticanista Gr Rai