Strage di migranti a Foggia. Sindacati e associazioni manifestano oggi a Foggia

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8 agosto 2018. “Basta morti sul lavoro”. E’ uno degli slogan che ha accompagnato la “marcia dei berretti rossi” partita questa mattina dal comune di San Severo e diretta a Foggia. L’hanno chiamata così perchè i berretti rossi sono quelli che i migranti indossano per proteggersi dal sole e che usavano anche i 16 nordafricani morti sulle strade del foggiamo in due incidenti stradali. E ieri il premier Conte e il ministro dell’Interno Salvini, proprio dalla città pugliese, hanno ribadito che “la lotta alla mafia e allo sfruttamento è una priorità del governo”. Intanto va avanti l’inchiesta della Procura. I magistrati hanno individuato sei aziende dove i migranti defunti avrebbero prestato servizio. Si indaga per verificare se siano stati sfruttati dai caporali. E questa sera alle 18, per ricordarli, ci sarà una seconda iniziativa alla quale hanno aderito Cgil, Cisl e Uil e diverse associazioni.

Sulle drammatiche condizioni di vita dei migranti sfruttati nei campi è intervenuto il vescovo di San Severo, monsignor Giovanni Checchinato, che chiede  giustizia per questi lavoratori. Il presule invoca interventi su tutti i fronti legati alla piaga del caporalato. Rita Salerno lo ha intervistato.