La Biblioteca di Gerusalemme – Hans Urs von Balthasar, Il cristiano e l’angoscia

2 febbraio 2019

02.02.2019 Il cristiano e l’angoscia è un testo breve di uno dei maggiori teologi del Novecento. Con il suo lavoro Hans Urs von Balthasar ha imposto alla riflessione teologica il tema della bellezza attraverso la sua monumentale opera Gloria, in cinque volumi. La lucidità e la profondità di pensiero dell’autore riescono però a condensare anche in poche pagine temi e concetti di prima grandezza e a organizzarli in una riflessione stimolante. Hans Urs von Balthasar affronta il tema dell’angoscia partendo da considerazioni classiche, individuate in due grandi libri biblici, il Siracide e Qoelet. In entrambi è presentato il grande problema esistenziale dell’uomo: la consapevolezza della fine, che rischia di svuotare di senso anche il presente. Non è questa però l’angoscia del cristiano, avverte il teologo. Essa proviene piuttosto dal confronto con Cristo che la Chiesa di necessità propone, in questo modo essa esige dal credente “sempre di più di quanto egli naturalmente possa dare.” Qui sta quello che Hans Urs von Balthasar definisce il paradosso della Chiesa.