1 aprile 2019. L’economia italiana “torna a indebolirsi, rallentando” dopo la ripresa del periodo 2015 / 2019. Per questo, “l’Italia deve varare un pacchetto completo di riforme a sostegno di produttività e occupazione”. Lo scrive nel suo rapporto Paese l’Ocse, che prevede per il nostro Paese un Pil in calo dello 0,2% nel 2019 – fotografando di fatto uno stallo – e in ripresa di un risicato 0,5% nel 2020. In aumento il deficit dei conti pubblici, al 2,5 percento. E c’è allarme per l’incremento del rapporto debito / Pil e gli inevitabili riflessi sulla tenuta del sistema bancario. Il servizio di Federica Zoja
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