3 maggio 2019. Tutti in carcere gli 8 ragazzi, due maggiorenni e sei minorenni, coinvolti nei ripetuti atti di violenza che hanno portato alla morte di Antonio Stano lo scorso 23 aprile a Manduria. “I nuclei familiari degli indagati hanno dato prova di incapacità a controllare ed educare i giovani”, il motivo per cui le Gip che hanno esaminato le posizioni degli indagati hanno disposto la custodia cautelare in carcere. “Stano oggetto di un trattamento inumano e degradante, braccato dai suoi aguzzini” scrive una di loro. I sei minori sono stati trasferiti dalle due comunità di accoglienza di Bari e Lecce in cui si trovavano al carcere minorile Fornelli di Bari, nel corso degli interrogatori hanno dichiarato di non essersi resi conto di quello che stavano facendo a Stano. Il servizio di Giorgia Bresciani
Manduria, in carcere gli 8 ragazzi che hanno picchiato a morte Spano
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