Buona la prima – Amazzonia, diritti umani: in Ecuador ancora senza risarcimento 30.000 vittime dell’inquinamento di Chevron-Texaco

23 ottobre 2019

Nell’Amazzonia ecuadoriana la Chevron Texaco ha inquinato i terreni e danneggiato le popolazioni sversando tra gli anni sessanta e novanta 68 miliardi di litri di scarti petroliferi e acque tossiche. Sentenze di tribunali in contrasto tra di loro non hanno ancora permesso il risarcimento di circa 30 mila persone. La Corte costituzionale dell’Ecuador ha stabilito lo scorso anno che la multinazionale deve risarcire con 9,5 miliardi di dollari le popolazioni colpite dall’inquinamento, ma un verdetto di una Corte arbitrale dell’Aja ha invece intimato al governo ecuadoriano di pagare i danni alla Chevron per accordi violati e danni subiti dalle cause intentate dalle popolazioni locali. Focus con Pablo Fajardo, avvocato dell’associazione Unione delle vittime di Chevron-Texaco (Udapt). È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: la prima pagina de La Repubblica con Valentina Desalvo, caporedattore centrale, e la prima pagina de La Gazzetta del Sud, con Paolo Cuomo, vicecaporedattore.