Buona la prima – Come un granello di sabbia – A teatro la storia di Giuseppe Gulotta, condannato innocente a 22 anni di carcere nella Sicilia anni Settanta

5 Novembre 2019

Continua il tour italiano ed europeo di “Come un granello di sabbia”, che racconta la storia vera di Giuseppe Gulotta, che il 13 febbraio del 1976, a diciotto anni, giovane muratore con una vita come tante, viene arrestato e costretto a confessare l’omicidio di due carabinieri ad Alkamar, una piccola caserma ad Alcamo Marina, in provincia di Trapani. Lo spettacolo, scritto e diretto da Massimo Barilla e da Salvatore Arena, che dà voce a Gulotta e agli altri protagonisti di questa vicenda. Il delitto nasconde trame oscure: servizi segreti e uomini dello Stato che trattano con gruppi neofascisti e mafia, traffici di armi e droga. Per far calare il silenzio serve un capro espiatorio, uno qualsiasi. Inizia così il patimento di Gulotta, un uomo che non è mai fuggito, ma ha lottato sempre a testa alta, restando lì, «come un granello di sabbia» all’interno di un enorme ingranaggio, fino al processo di revisione (il decimo, di una lunga serie), ostinatamente cercato e ottenuto, che lo ha definitivamente riabilitato. ‘Come un granello di sabbia’ ha vinto il Premio Selezione In-box Blu 2016 e la compagnia produttrice Mana Chuma Teatro ha appena vinto il premio della critica teatrale. Focus con Massimo Barilla, regista e Giuseppe Gulotta, protagonista. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina de Il Sole 24 Ore, con Giuseppe Chiellino, del desk centrale, e la prima pagina di Leggo, con il direttore, Davide Desario.