Buona la prima – Emilia Romagna e Calabria al voto: le sfide e le problematiche dei territori. Riflettori sul Sud: il voto non disgiunto favorisce il centro-destra

24 Gennaio 2020

Anche in Calabria si vota domenica per le elezioni regionali. Ultime battute quindi di campagna elettorale in una regione che dovrebbe essere sotto i riflettori molto più dell’Emilia Romagna, visto il perpetuarsi di problemi strutturali come la sanità e i trasporti aggravati, se non dovuti, dal cappio della ‘ndrangheta, che tra l’altro tra le zone in cui si è diffusa annovera anche alcune aree dell’Emilia. Quattro i principali candidati: Pippo Callipo per il Pd (appoggiato anche dai Verdi), Jole Santelli per il centrodestra, Francesco Ajello per il Movimento 5stelle e Carlo Tansi, geologo, già a capo della protezione civile regionale, sostenuto da 3 liste civiche. Si voterà domenica dalle 7 alle 23. Il sistema elettorale calabrese, è un sistema proporzionale con premio di maggioranza. Non è prevista la possibilità di esprimere un voto disgiunto, quindi l’elettore può votare solo per il candidato alla carica di presidente collegato alla lista provinciale prescelta e può esprimere una sola preferenza. Focus con Antonio Ricchio, giornalista del politico della Gazzetta del Sud. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera, con Carlo Baroni, caporedattore centrale, e la prima pagina di Repubblica-Bologna, con Giuseppe Baldessarro.