Cosa c’è di buono – Il bio pollaio

3 Marzo 2020

Con Don Domenico Bartolone in cosa c’è di buono parliamo del bio pollaio, progetto vincitore del concorso tutti per tutti. In un terreno di proprietà della Parrocchia SS. Annunziata, posto su una collina del territorio del comune di Caccamo, nella periferia del centro abitato, si sta per realizzare un pollaio per l’allevamento con metodo biologico di 100 galline ovaiole. L’iniziativa, denominata appunto Bio Pollaio Solidale, è una Fattoria Sociale, ovvero un’impresa zootecnica dove la forza lavoro s’identifica con l’azione dei volontari ed il ricavato va devoluto in beneficenza. Nello specifico le uova prodotte dalle 100 galline ovaiole, saranno in parte vendute per sostenere le spese vive del mangime e dell’acqua per gli animali, ed in parte donate alle famiglie ed alle persone in difficoltà economiche assistite costantemente dalla Parrocchia SS. Annunziata. Il Bio Pollaio solidale sarà inoltre: luogo di didattica per gli alunni delle scuole; luogo di inclusione sociale per consentire la riabilitazione psicologica di soggetti affetti da dipendenze; luogo di re inserimento lavorativo e sociale per persone raggiunte da pene detentive alle quali lo Stato italiano concede la possibilità di espiazione attraverso programmi di “messa alla prova”; luogo di solidarietà verso il prossimo e di promozione dei valori della reciprocità, gratuità e mutuo aiuto, valori che contraddistinguono un modello di welfare fondato sulla responsabilizzazione del soggetto.