Ecclesia – Solidali e prossimi: la Cei continua a sostenere chi si prende cura dei più fragili. E le associazioni si impegnano sulla Fase Due

21 aprile 2020

Nasce dall’ascolto profondo della realtà, lo stesso ascolto per cui il Papa ha invitato a pregare nella messa a Casa Santa Marta, la decisione della Conferenza episcopale italiana di destinare altri 2 milioni e 400mila euro dei fondi dell’otto per mille a strutture sanitarie e socio-sanitarie cattoliche impegnate ad assistere in particolare persone malate o con disabilità. Tra i destinatari di questo sostegno che ha il profumo della carità e il sapore di una consolante carezza anche le strutture dell’Opera Don Orione, i cui centri soprattutto in Lombardia, Piemonte e Liguria sono in particolare difficoltà. A parlarne con Alessandra Giacomucci in studio don Aurelio Fusi, direttore provinciale per le strutture in Italia.

Dentro l’emergenza che continua si riflette sul cammino che attende il Paese e non solo. E’ in questa prospettiva l’appello del Terzo Settore e della società civile al governo per ricostruire un percorso che non lasci indietro nessuno. Tra i firmatari dell’appello anche l’Azione Cattolica. A spigarne i motivi il vicepresidente del settore giovani Michele Tridente.