Cosa c’è di buono – Il progetto Emergency “Nessuno escluso. Neanche chi è ora in difficoltà”

2 luglio 2020

Incontro in cosa c’è di buono Marco Latrecchina, responsabile del progetto di Emergency per parlare di “nessuno escluso”
Neanche chi è ora in difficoltà”, un servizio che prevede la distribuzione gratuita di pacchi alimentari e beni di prima necessità per far fronte alle nuove povertà causate dalla pandemia.
Il sostegno di “Nessuno escluso. Neanche chi è ora in difficoltà” sarà destinato a circa 4 mila nuclei familiari in difficoltà economica tra Roma e Milano. Ogni famiglia riceverà settimanalmente un pacco alimentare secondo il numero di componenti, a cui si aggiungeranno altre due spedizioni, una volta al mese, una con prodotti per la pulizia della casa e una per l’igiene personale. Verranno inoltre preparati pacchi speciali per bambini, anziani, celiaci, vegetariani e altri bisogni specifici che si dovessero riscontrare.
“Secondo una recente analisi, oltre 1 milione di persone non riesce più a provvedere agli acquisti di cibo e beni di prima necessità . Si tratta di famiglie numerose, anziani soli, giovani precari, lavoratori di settori gravemente penalizzati dalla crisi. Siamo di fronte ad un’emergenza sociale senza precedenti, che ha reso vulnerabile una nuova categoria di persone, fino ad oggi fuori dai radar dell’aiuto tradizionale e istituzionale. Abbiamo, quindi, deciso di promuovere un nuovo intervento che va oltre il nostro ambito sanitario per aiutare queste persone a far fronte ai propri bisogni in maniera dignitosa, diffondendo un messaggio di solidarietà.”
Nel progetto saranno coinvolti 600 volontari di EMERGENCY in collaborazione con i volontari di associazioni locali presenti nelle due città. I volontari si muoveranno in coppia e avranno un badge identificativo di riconoscimento. Tutti hanno ricevuto una specifica formazione per minimizzare il rischio di contagio per loro e per le persone assistite.