Scuola, istruzioni per l’uso
Braille, strumento di inclusione scolastica

27 febbraio 2021

Continuiamo a parlare di inclusione a scuola. Questa settimana con uno sguardo sul mondo di ciechi e ipovedenti.

Mario Barbuto, è il presidente dell’Unione Italiana Ciechi. A pochi giorni dalla Giornata Internazionale del Braille, evidenziamo con lui l’importanza di questo sistema di scrittura anche in ambito scolastico.

Paola Torcolini, è insegnante della scuola primaria. Insieme ai suoi alunni – normodotati – ha portato avanti nel corso degli anni tantissimi progetti, apprezzati in  tutta Italia, che hanno permesso a bambini di 10-11 anni di conoscere e sperimentare con mano le difficoltà di una persona cieca o sorda nelle sue azioni quotidiane, davanti a un colorato disegno o ad una bella canzone. Ha fatto cantare bambini normodotati nella lingua dei segni a cospetto di Mogol, ha realizzato con i suoi alunni un plastico con scritte in Braille riproducendo l’antica città di Carsulae, ha organizzato dei laboratori sensoriali e ogni anno si batte per organizzare progetti concreti e costruttivi.