Chiesa e comunità
Quarant’anni fa, il 13 maggio 1981, l’attentato a Giovanni Paolo II. Il card. Dziwisz: “In ambulanza aveva già perdonato”

13 maggio 2021

Quarant’anni fa l’attentato a Giovanni Paolo II in piazza San Pietro. In apertura di Chiesa e comunità, condotta da Giorgia Bresciani, la breve radiocronaca di quel tragico momento realizzata da Benedetto Nardacci, storica voce di Radio Vaticana, che stava seguendo in diretta l’Udienza generale, e un passaggio dell’intervista di Tv2000 al card. Stanislaw Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia ed ex segretario personale di papa Wojtyla, il quale ricorda gli istanti in ambulanza accanto al pontefice ferito, il suo affidarsi a Maria e il perdono immediato verso l’attentatore. E poi la situazione del Myanmar in occasione della conferenza stampa di presentazione del libro «Uccidete me, non la gente». La suora coraggio del Myanmar racconta la sua storia, in cui suor Ann Rose Nu Tawng, la religiosa birmana che durante le manifestazioni di piazza si è inginocchiata per due volte davanti ai soldati per evitare che questi sparassero sui manifestanti, racconta il senso del suo gesto: nella puntata l’intervista a Gerolamo Fazzini, giornalista e coautore del libro. Infine, a pochi giorni dalla beatificazione del giudice Rosario Livatino e dell’istituzione, da parte del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, del Gruppo di lavoro sulla ‘scomunica alle mafie’, la presentazione del primo Rapporto delle attività del Dipartimento di analisi, studi e monitoraggio dei fenomeni criminali e mafiosi “Liberare Maria dalla mafie e dal potere criminale” della Pontificia Accademia Mariana Internationalis con l’intervista al direttore del Dipartimento, padre Gian Matteo Roggio