Il Territorio Parla
Ucraina, tra guerra, solidarietà e caroprezzi. Sestri Levante, Riviera International film festival. Senigallia, concessioni demaniali all’asta.

15 marzo 2022

Parte dalla Toscana, passa per la Liguria e approda nelle Marche il viaggio di oggi, martedì 15 marzo, de Il territorio parla condotto da Pierachille Dolfini

Giovanni Ciappelli di radio Toscana ci racconta due storie che si intrecciano con il conflitto in Ucraina. Continuano le missioni delle Misericordie toscane verso il confine tra Polonia e Ucraina per portare beni di prima necessità per la popolazione vittima della guerra e nel viaggio di ritorno aiutare chi scappa dal paese a raggiungere l’Italia. Ascoltiamo le emozioni di uno di questi viaggi da Nicola Pieralli della Misericordia di Pèccioli. Ma la crisi russo-ucraina sta comportando anche l’aumento dei prezzi in vari settori, scatenando anche in alcuni casi la corsa selvaggia per accaparrarsi prodotti alimentari come pane, pasta e olio. Una situazione che purtroppo non deriva sempre dalla crisi causata dalla guerra ma da alcune manovre speculative sui mercati. Daniele Pardini, segretario del consorzio tutela Pane toscano dop racconta le ricadute su questo tipico prodotto del territorio.

Marco Pagliettini di radio Aldebaran, Marco Pagliettini ci offre le prime interessanti anticipazioni dell’edizione 2022 del Riviera international film festival, in programma a Sestri Levante dal 10 al 15 maggio. Gli organizzatori hanno annunciato la presenza in giuria dell’attore Casey Affleck, vincitore nel 2017 dell’Oscar come miglior attore per Manchester by the sea. La figura dell’attore viene raccontata da Massimo Santimone, programmer del Festival

Il nodo delle concessioni demaniali all’asta e la preoccupazione sulle spiagge di Senigallia nel collegamento con radio Duomo di Senigallia e con Laura Mandolini. Nel settore domina tanta incertezza dopo la bozza approvata dal Consiglio dei ministri: l’unico dato sicuro è che le concessioni andranno all’asta, con evidenza pubblica, entro la fine del 2023. Ed è una brusca accelerazione per quanto riguarda la riforma di uno dei settori trainanti dell’economia italiana, che conta 30 mila aziende. La preoccupazione di chi lavora in questo ramo del turismo nelle parole di Gianluca Verzolini, operatore balneare di Senigallia