Scuola, Barbacci (Cisl): “Nuovo ministro deve essere politico”

intervista a inBlu2000

Ascolta l’intervista di Chiara Placenti:

Il segretario generale Cisl Scuola parla a inBlu2000: “Speriamo che governo possa governare in maniera stabile”

Foto profilo Facebook Cisl Scuola

“Ritengo che sia proprio necessario un ministro politico. Che si contorni però di soggetti che sono strutturati tecnicamente che possano consigliarlo in termini di procedure tecniche”. Lo ha detto il segretario generale Cisl Scuola, Ivana Barbacci, in un’intervista a inBlu2000, la radio nazionale DAB della Conferenza episcopale italiana.
“Il ministro deve essere assolutamente con un peso politico dentro il Consiglio dei ministri”, ha sottolineato Barbacci, “quando manca, questo è un handicap grave per l’intero sistema scolastico”.
“Il ministero dell’Istruzione – ha aggiunto Barbacci a inBlu2000 – deve essere governato da un ministro politico che abbia una ‘vision’, anche perché si presume che questo che è un governo eletto, non è un rimpasto o un’aggregazione straordinaria, possa governare in maniera stabile. Il ministro deve essere legittimato a dare un indirizzo politico al ministero e al sistema scolastico”.