Trump: dilagano polemiche su bando contro musulmani. Onu: “Atto illegale e meschino”

++Aggiornamento del 30 gennaio 2017 alle ore 17.45++

Trump Meets With Small Business Leaders in the Roosevelt RoomDilagano le proteste contro il bando di Trump all’immigrazione. L’Onu parla di un atto illegale e meschino, ma il capo della Casa Bianca difende la sua scelta e annuncia per domani la nomina del nuovo giudice della Corte Suprema. Il servizio è di Eugenio Bonanata:

 

Trump ricorda Obama che nel 2011 congelò per sei mesi i visti per i rifugiati iracheni. Il tentativo però non placa il coro delle critiche, dall’ONU fino all’Unione Europea. All’attacco anche la Merkel: la lotta al terrorismo – dice – non giustifica un atto del genere. E se Iran e Iraq minacciano regole simili per i cittadini americani, la Cina mostra cautela, mentre Gran Bretagna e Russia confermano la prossima visita del presidente USA. Ora, però, è sul fronte interno che si sposta l’attenzione. Non solo perché il 51% degli statunitensi disapprova il lavoro del neopresidente, ma soprattutto perché il futuro del provvedimento passerà dai tribunali. I giudici pronti ad opporsi sono molti. Sedici i procuratori che hanno già definito incostituzionale l’atto di Trump, il quale ha annunciato che domani svelerà il nome del giudice della Corte Suprema dove finiranno tutte queste cause. Intanto, per le strade e negli aeroporti, proseguono le manifestazioni di protesta.