Strage di via D’Amelio: il Csm ha approvato la desecretazione di tutti gli atti riguardanti Borsellino

19 luglio 1992, strage di via D’Amelio – Come avvenuto in occasione dell’anniversario della strage di Capaci,  anche per la commemorazione della strage di via D’Amelio, in cui venne ucciso il giudice Paolo Borsellino, insieme a cinque agenti della sua scorta, il Csm ha approvato la desecretazione di tutti gli atti riguardanti Borsellino. Tra questi anche l’audizione del magistrato del 31 luglio 1988, quando venne convocato dallo stesso Csm per le sue dichiarazioni alla stampa, in cui  aveva espresso preoccupazione per lo “smantellamento” del pool antimafia, che riteneva un “passo indietro” nella lotta alla mafia.  Attilio Bolzoni, inviato di Repubblica, è il giornalista, che insieme a Saverio Lodato dell’Unità, intervistò Borsellino il 20 luglio 1988. L’intervista è di Federica Margaritora