Mafia: film e fiction il racconto per immagini della criminalità organizzata. Il commento del regista Giordana

BUONA LA PRIMA - A CURA DI FEDERICA MARGARITORA

‘Buona la prima’ a cura di Federica Margaritora

La prima pagina di Avvenire; Francesco Riccardi, caporedattore centrale

I titoli di TG2000, edizioni delle 18.30 e delle 20.30; Saverio Simonelli, vicecaporedattore, in studio

Mafie – Il racconto per immagini della criminalità organizzata. Molti i film e le fiction che riguardano Cosa Nostra, camorra e ‘ndrangheta, tramite la storia dei boss o quella dei magistrati e forze dell’ordine che le hanno contrastato e degli uomini e delle donne che si sono ribellati alle vessazioni del sistema mafioso. Racconti che, quando sembrano troppo sbilanciati sul protagonismo dei criminali, suscitano anche le critiche di chi si è visto uccidere un parente innocente dai mafiosi o da chi si occupa della formazione dei giovani. Di film, sceneggiature e mafie abbiamo parlato con Marco Tullio Giordana, regista tra l’altro de ‘I Cento Passi’ e ‘Lea’ (il film-tv su Lea Garofalo). L’abbiamo incontrato a Contromefiecorruzione, l’iniziativa di Libera che si è conclusa a Roma.