Pd, Zampa a InBlu Radio: “Governo con M5S una pagliacciata. Grave assenza Renzi”

PIAZZA INBLU

Deputata uscente e componente direzione partito a InBlu, la radio della Cei: “Magari ci fosse seduta drammatica alla direzione di lunedì. Serve verità, basta ipocrisie”.

intervista di Chiara Placenti per ‘Piazza InBlu’

Roma, 7 marzo 2018. “Non penso che possiamo andare d’accordo con il M5S. Mi domando in cosa dovremmo governare insieme e quale pagliacciata dovremmo interpretare”. Lo ha detto Sandra Zampa deputata uscente, componente della Direzione nazionale del Partito democratico, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Cei, commentando l’esito delle elezioni e la possibilità di formare un governissimo con il M5S.
“Dubito – ha sottolineato Zampa – che un governissimo sia utile all’Italia. Non penso che possiamo governare con chi pensa esattamente al contrario di noi e con chi ha detto che le Ong sono i taxi del mare. Trovo insopportabili e inconciliabili le distanze. Ciò che oggi sembra possibile solo sulla carta si rivelerebbe impossibile sui fatti. Se il Pd non rinnova se stesso non potrà aiutare questo Paese. Il Pd con tutti i suoi limiti resta l’unico vero baluardo di un’idea di società”.
“I grillini – ha aggiunta Zampa – li voglio vedere in streaming confrontarsi prima con i propri elettori e spiegare loro che hanno bisogno di essere sostenuti e aiutati. Che uno mercanteggi un governo in cambio di una poltrona alla Camera lo trovo veramente penoso. Su questo sono assolutamente ostile ma questo non significa che non si è disposti ad un confronto”.
“Seduta drammatica nella direzione del Pd di lunedì ? Magari – ha concluso Zampa – sarebbe venuto il momento di dirci la verità senza andare avanti facendo gli ipocriti oppure trovandoci davanti a soluzioni mezze assunte chissà dove. Non ho capito l’assenza di Renzi e la relazione di Martina. È un altro di quei simpatici segnali del rispetto che si ha dei propri dirigenti ed esponenti. L’assenza di Renzi sarebbe molto grave. Renzi si è fatto del male dicendo cose che poi non ha praticato”.